Partendo da alcune simulazioni al computer gli autori descrivevano alcuni scenari che la Terra avrebbe potuto presentare in futuro.
Da questa prima analisi ne sono scaturite molte altre che hanno evidenziato un problema la cui soluzione oggi non è più procrastinabile: la convivenza del Pianeta con l'uomo, perché un sistema finito qual è la Terra non può sopportare una crescita infinita.
Ci sono dei limiti fisici.
Considerando l'ambiente una precondizione per soddisfare qualsiasi altro bisogno (è dalla terra, intesa come unità di vita, che traiamo gli elementi per la nostra sussistenza) non possiamo dimenticare che la soddisfazione di qualsiasi bisogno "superiore" dipende dal capitale umano/sociale e dal capitale economico "costruito" che è rappresentato da tutte le cose create dagli individui.
Possono convivere questi due bisogni?
A mio avviso è compito di ogni impresa riuscire ad amalgamarli tenendo ben presente il concetto di sostenibilità.
"La sostenibilità con questa economia è una menzogna.... La sfida del secolo è il cambio dell'economia" Carlin Petrini, Forum Barilla: "La grande sfida è lo sviluppo sostenibile"
Secondo la definizione tradizionale lo "sviluppo sostenibile" è "uno sviluppo che risponde alle esigenze del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare le proprie".
Le dimensioni e la profondità della crisi attuale e la sua natura sistemica impongono un ripensamento del modello di sviluppo economico su base globale.
Le organizzazioni devono oggi rispondere a nuove esigenze tra cui considerare nei propri modelli di business anche gli aspetti ambientali e sociali del proprio operato in una visione nuova del fare impresa.
In tale scenario ogni impresa è chiamata a:
- comprendere quale sono i fattori chiave per garantire una crescita sostenibile del business
- far leva su questa comprensione per creare nuove opportunità di business e mitigare i rischi derivanti da un contesto in continuo mutamento
- definire ed attuare modalità di lavoro sostenibili in tutte le aree e in tutti i processi dell'impresa
La sostenibilità non è dunque da intendersi come uno "stato" immutabile ma come un processo continuo che richiama la necessità di coniugare tre dimensioni fondamentali ed inscindibili:
- sviluppo economico
- tutela dell'ambiente
- responsabilità sociale
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